venerdì 21 aprile 2023

Opuscoli ed operette rarissime sulla Città di Milazzo: miscellanea "scelta di componimenti, tomo III"

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Museo Etnoantropologico e Naturalistico "Domenico Ryolo" - Milazzo 

Biblioteca ed Archivio Storico

       “Bartolo Cannistrà”

FONDO MARCHESI PROTO

Per gentile concessione del dott. Gaetano Proto e dell'arch. Andrea Proto


«Documenti per servire alla Storia di Milazzo»

Società Milazzese di Storia Patria


§ - 1

I voti di Milazzo, componimento drammatico per sua eccellenza D. Giovanni Duca Fogliani d’Aragona….Vicerè, e Capitan Generale del Regno di Sicilia, in occasione D’aver la prefata E. S. tenuto al sacro fonte il parto della signora D. Francesca Proto ed Amico Baronessa dell’Albero, dei Baroni di S. Giorgio, parole del commendatore Zirilli, musica di D. Vito Romito napolitano Maestro di Cappella della sempre Fidelissima, e Leale Città di MilazzoPresso la vedova di Gaipa ?, In Messina 1774.
















§ - 2

La Giuditta figura di Maria sempre Vergine, azzione sacra da cantarsi nel Venerabile Oratorio di Nostra Signora di Porto Salvo, Per la solennità si celebra a 2 di Luglio 1752, sotto la zelante prefettura dell’Ill.mo Signore D. Francesco M.a Proto, e Patti Barone dell’Alberto, etc, Parole di Turingo Melisseo Della Colonia degl’Ereini in Milazzo, Musica di D. Gaetano Ettore Vice-Maestro di Cappella di detta Città, In Napoli 1752.













§ - 3

I progressi funesti del contaggio, Impediti da Milazzo, per la efficace protezione del Glorioso Patriarca, Protettore, e Padre San Francesco di Paola, drammatico componimento Per la Sollennità, che celebrasi nel Venerabile Convento di detto Ordine nella sudetta sempre Fidelissima, e Leale Città, Dedicato al distinto Merito del Sig. Barone D. Francesco M.a Proto e PattiNella Regia Stamperia d’Antonino Epiro, In Palermo 1746.









§ - 4

Lettera di relazione della cavalcata fatta nella Fedelissima, e Leale Città di Milazzo, Per la festiva Acclamazione dell’invittissimo, catolico e potentissimo Filippo Quinto Borbone, monarca de le Spagne (che Dio guardi), Nella Stamp. Cam. di Vincenzo d’Amico, In Messina 1701

In appendice:

La fortuna inchiodata, nelle grandezze dell’Invittissimo, Potentissimo, e Catolico Gran Monarca delle Spagne Filippo il Quinto, prologo da rappresentarsi Nel Teatro dell’Accademia della Fedelissima, e Leale Città di Milazzo, In occasione dell’Universal Festino per la sua gloriosa acclamazione, Parto Poetico del Sig. D. Mellarco Ircino, Concertato in armonia Dal Sign. Maestro di Cappella dell’istessa Città

















§ - 5

L’Arca Mistica, dialogo à Sei Voci, e più Strumenti, Alle Glorie dell’Augustissimo Sacramento dell’altare, da cantarsi nel Duomo della Fedelissima Città di Milazzo à 21 Maggio 1704. Posto nelle sue maestre note Dal Reverend: Signore Abbate Don Gaetano Busacca, Delegato del Tribunale della Regia Monarchia nella Città di Milazzo, E dal medemo consacrato Al Molto Spettabile Signore Don Francesco Emiliano Baeli, Regio Secreto, e Maestro Procuratore di S. Maestà, (che Dio guardi,) Barone di San Nicolao, Governadore della singoralissima Compagnia del Santissimo Sacramento Di detta Città, etc.Nella Stamperia di Domenico Costa, In Messina 1704














§ - 6

La Santiss.ma et Ineffabile Trinjtà, Affacendata nel preparare immaculato il primo Istante del purissimo concepimento dell’intemerata Reggina dell’Universo, Maria, Epinicio Armonico a tre Voci, e più Stromenti. Da sollennizzarsi nella predetta Festività all’otto di Decembre di questo presente Anno 1704, dalla Ven. Congragazione Maggiore del medesimo Titolo nella Fidelissima Città di Milazzo. Sotto la devota, e zelante vigilanza del Sig. D. Giovanni Muscianisi, Prefetto di detta Congregatione. Composto dal celebre, et armonico Ingegno del Reverendissimo Signore D. Gaetano Busacca, Abbate di Santa Faustina, Delegato Ordinario della Reggia Monarchia, Maestro di Cappella del Duomo di detta Città, etc.Nella Stamperia d’Antonino Arena, In Messina 1704










§ - 7

Il ritratto di Dio, Nell’Immacolato primo istante dell’intatta Concezzion di Maria, Inno di Applausi a 7 voci, e più strumenti da celebrarsi nel Di sollenne della predetta Festività alli 8 di Decembre del presente Anno 1708. dalla Ven. Congregazione maggiore del medesimo Titolo nella Fidelissima Città di Milazzo. Nella esemplare Prefettura del Sig. Abbate D. Gaetano Busacca. Posto alle dolcissime Note del Sig. D. Antonino Catanzaro, e dal medemo dedicato Alli Molto Spettabili Signori D. Filippo di Martino, dottor in legge D. Andrea Nobile, D. Francesco Proto de Alarcon, D. Saverio Lombardo, e Gregorio, Giurati di detta CittàNella Stamparia di D. Vittorino Maffei, In Messina 1708














§ - 8

La vittoriosa Jaelle Nell’inchiodare le tempia dell’empio Sisara, figura espressiva Del primo istante illibato dell’intemerata Concezzione della gran madre di Dio Maria, che colla sua originaria purità trafisse La colpa di origine interpetrata per il capo di Lucifero. Dialogo a 4 voci, e Strumenti, Da cantarsi nel dì sollenne dell’Immaculata Concezzione ad 8. Decembre 1710; che si celebra dalla Nobile, e Ven. Congregatione Maggiore del medesimo titolo della sempre fedelissima Città di Milazzo. E dedicato alli Molto Illustri, e Spettabili Signori Giurati, e Molto Magnifico Sindico della predetta fedeliss. Città, Li Signori D. Costantino D’Amico. D. Domenico Nobili Prefetto zelantissimo di essa Congregatione Magiore. D. Diego de Libreris. D. Antonino Catanzaro, Dalle cui dolcissime note per ispeciale devotione è posto in armonia. D. Cesare Colonna Sindico. Parole del Signor D. Francesco Alvaro Proto De AlarconNella Stamparia di D. Vittorino Maffei, In Messina 1710










§ - 9

Le tre prerogative nell’immacolato primo istante della illibata concettione di Maria Sempre Vergine Gran Madre di Dio concesse dall’ineffabile SS. Trinità, Panegirico Armonico a 3 voci, e Strumenti, Da cantarsi nella riferita sollennità si celebra all’8 Decembre di questo presente Anno 1711. dalla Ven: Congregazione maggiore del medesimo titolo nella fedelissima Città di Milazzo, sotto la vigilante cura Del Molto Illustre Signor D. Pietro Di Martino, e Proto, Regio Credenziero della Reg: Secrezia, e Dogana di essa Città, e da lui consegrato alla grandezza del merito Dell’Illustrissimo Signor D. Mario Cirino e Baeli, posto in musica Dal Reverend. Signor Abbate D. Gaetano Busacca, Delegato ordinario della Regia Monarchia, e Mastro di Cappella del Duomo di essa CittàNella Stamp. Cam. di Vincenzo d'Amico, In Messina 1711










§ - 10

Il Daniele cibato, dialogo a 4. voci, e strumenti, da cantarsi nella Sollenne Festività del Corpus si celebra a quattro del presente Mese di Giugno 1711. nel Duomo della sempre Fidelissima Città di Milazzo dalla Vetusta, e Nobilissima Compagnia dell’Augustissimo Sacramento dell’altare di detta città, Nell’esemplar Governo del Signor D. Francesco Gionti, Governadore di detta Compagnia, e da lui dedicato Alli Molto Spettabili Signori D. Costantino D’Amico, D. Ignazio Siracusa, D. Francesco Maria Proto, D. Filippo D’Amico, Giurati di detta Città, parole del signor D. Francesco Proto de Alarcon, Posto all’armoniose note dal Rev. Signor D. Giovan Giuseppe Scaglioni, Tip. Vincenzo d'Amico.










§ - 11

Gran mercede à gran fede, poesia dramatica Da cantarsi il dì solenne della Sacra Lettera scritta dalla Santissima Vergine a’ Messinesi, Nella festività, che si celebra in quest’anno 1712. Dall’Ossequiosa Devozione degli Officiali del Regimento Messinese, Nella Venerabil Chiesa di San Domenico Della Fedelissima Città di Melazzo: Dedicata All’Eccellentissimo Signore Don Luca Spinola… Governadore Comandante della Sudetta Piazza, Sue frontiere, e Comarca; Posto in Musica dal Reverendo Signor Abbate Don Gaetano Busacca, Nella Stamparia di D. Vittorino Maffei, In Messina 1712.









§ - 12

L’amor Zangleo accompagnato dalla fede, e dalla speranza. Componimento Musicale a tre voci da cantarsi nella Venerabile Chiesa di Giesù Maria la Nova, In applauso della Sac.ma Lettera di Maria Nostra Signora, Per la festività, che celebrano li suoi Devoti nella sempre Fedelissima, e Leale Città di Milazzo. Dedicato all’illustrissimo Senato della medema, In riconoscimento d’aver detto Ill.mo Senato accalorato la loro devozione, con l’accrescimento della Pompa. Li Signori D. Antonino D’Amico. D. Domenico Passalacqua. D. Antonino Proto, e Mustaccio. D. Giovanni Muscianisi. Parole del sig. D. Antonino Zirilli, Busacca. Posto in Note dal rev. D. Giovanni Scaglione, Maestro di Cappella di detto Ill.mo Senato, Nella Reg. Stamp. di Chiaramente, e Provenzano, In Messina 1732.









§ - 13

Applausi festivi alla Immaculata Concezione della gran madre di Dio Maria, Padrona Principale della sempre Fedelissima Città di Milazzo, dialogo a 3. voci, e strumenti, Da cantarsi nella Ven. Congregazione Maggiore della Immaculata Concezione di Maria per la solennissima Festività, che dalla medesima si celebra a di 8. Decembre 1713. in detta Città, sotto il zelante governo delli signori D. Domenico Passalacqua, D. Leonardo Nobili, D. Vincenzo Calcagno, Prefetto, ed assistenti di detta Congregazione. Posto in dolcissime note dal sig. Abbate D. Gaetano Busacca. Parole del Signor D. Francesco Proto de Alarcon, Nella Stamparia di Felice Marino, In Palermo 1713.











§ - 14

Lo scudo contro la morte, ed il peccato. Dialogo Da cantarsi nella solenne Festività, ed Ottavario del Corpus Domini, Si celebra nel Venerab. Duomo della Sempre Fidelissima, e Leale Città di Milazzo, Dalla Nobiliss. Vetustiss. ed Esemplare Compagnia del Santissimo Sacramento. Dedicato alla Grandezza del Merto del Rev. Sign. D. Diego Pirrone, Arciprete, Rettore, Paroco Universale di detta Città, e suo Distretto, Protonotaro Apostolico, Priore di S. Todaro etc. Sotto il Nobilissimo, e Prudentissimo Governo, ed assistenza d’Ingliti Signori Governatore D. Antonino Lucifero, e Cumbo. Assistenti D. Ugo Francesco Maria Proto e Mustaccio, Abbate Beneficiale di S. Andrea etc, D. Francesco De Libreris, Nella Stamp. di D. Giuseppe Maffei, In Messina 1718.









§ - 15

La Gloria Trionfante, Nella celebre, e vittoriosa Conquista della Nob: Fedel: ed Esemplare Città di Messina fatta à 19 Ottobre corrente dalle Augustissime Armi della M. C. e Cattolica di Carlo VI, Imperatore Romano, e Terzo Re Delle Spagne, delle due Sicilie, e dell’Indie Occidentali, etc. Dialogo a 5 voci, e più stromenti Da cantarsi nel Ven: Duomo della sempre fedelissima, e leale Città di Melazzo in occasione del Te Deum che per la medema Vittoria si fa celebrare dalli Spettabili S.S. D. Francesco Proto de Alarcon, D. Ignazio Siragusa, D. Francesco Anselmo, D. Antonino Muscianese, D. Ferdinando Marullo de Alarcon, Giurati, e Sindico di essa Città, e da loro dedicato Alla Grandezza del Merito, e Valore Dell’Eccellentissimo Signore Claudio Florimondo Conte Mercy, Supremo Generale, Comandante del Grande Esercito Cesareo, e Cattolico in Sicilia, Glorioso Espugnatore della predetta Cittadella, Nella Regia Stamp. d’Amico , In Messina 1719.









§ - 16

Il convito eucaristico Figurato, ed istituito dal Sommo Bene nell’ultima Cena prima della sua Partenza al Padre, trialogica poesia Ad Eterna gloria del divinissimo Sacramento per la sua festività, ed ottavario, Che si celebra dalla nobilissima Compagnia sotto i medemi Auspicii nel Duomo della sempre fedelissima, e leale Città di Melazzo, In quest’Anno 1732. Dedicato alla preclara signora la signora baronessa dell’Albero D. Laura Antonia Proto, e Pisani. Musica del R. D. Giuseppe Scaglione, Maestro di Cappella dell’Illustrissimo Senato di detta Città, Nella Reg. Stamp. di Chiaramonte, e Provenzano, In Messina 1732.










§ - 17

Il tempio difeso dalla furtiva, e sacrilega mano del’idolatri, azzione scenica a 6 voci, e più Strumenti, Da rappresentarsi alle Glorie dell’Apostolo di Valenza S. Vincenzo Ferreri, In occasione della sua solenne Festività, che si celebra nella Ven. Chiesa di S. Domenico de’ PP. Predicatori della sempre Fidelissima, e Leale Città di Melazzo, Solennizata Dalla Fervorosa Divozione Del M. R. P. Lettore Fr. Raimondo Maria Proto de Alarcon. E da lui consecrata alla Grandezza del Merito Del Molto Spettabile Signore Signor D. Giovanni Colonna, Capitano di Giustizia di detta Città, posto in Dolcissima Armonia Dal Signor D. Antonino Catanzaro Per sua particolare divozionePresso D. Vittorino Maffei, In Messina 1720.














§ - 18

Relazione dei giorni festivi Dedicati alla Solennità del Glorioso Protomartire Santo Stefano Protettor della Città di Milazzo. Nel corrente Anno 1787. Per disposizione del magistrato li signori D. Silvestro Lo Monaco. D. Francesco Mustaccio. D. Domenico Muscianisi. D. Andrea Marullo. D. Giuseppe D’Amico, e Gregorio, sindaciPer Giuseppe di Stefano, In Messina 1787.










§ - 19

Relazione dei giorni festivi Dedicati alla Sollennità del Glorioso Protomartire Santo Stefano, Che si celebreranno nella Fidelissima, e Leale Città di Milazzo, Nei giorni tre, quattro, cinque, e sei di Agosto Del corrente Anno MDCCLXXXVIPer Giuseppe di Stefano Regio Impressore , In Messina 1786.










§ - 20

Relazione dei giorni festivi Dedicati alla Solennità dell’Invenzione del Corpo del Glorioso Protomartire Santo Stefano, Che si celebreranno nella Fedelissima, e Leale Città di Milazzo Nel corrente Anno MDCCLXXXV, disposti dal magistrato li signori D. Antonino Mustaccio, D. Natale D’Amico, D. Antonino Muscianisi, D. Giuseppe Catanzaro, e Catanzaro, D. Andrea Marullo, SindacoPer Giuseppe di Stefano Reggio Impressore , In Messina 1785.













§ - 21

Relazione dei giorni festivi Dedicati alla Solennità dell’Invenzione del Corpo del Glorioso Protomartire Santo Stefano, Che si celebreranno nella Fedelissima, e Leale Città di Milazzo, Trasferiti in quest’Anno 1784. sino alli 22 d’Agosto disposti dal magistrato li signori D. Giuseppe D’Amico, ed Amico. D. Fiderico Lucifero, e Patti. D. Francesco Marullo. D. Domenico Muscianisi. D. Andrea Marullo SindacoPer Giuseppe di Stefano Regio Impressore nel Piano dello Spirito S., In Messina 1784.














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